venerdì 8 aprile 2011

Da cambio a legno e cambio

una cellula cambiale si divide in direzione tangenziale originando 2 cellule di cui una conserva il carattere meristematico e l'altra si svolta verso l'esterno, si differenzia aquistando l'aspetto di una cellula cribrosa.
Quando le cellula meristematica torna a dividersi origina 2 cellule, la più interna si differenzia in elemento legnoso, la più esterna resta meristematica.
Da queste attività cambriale nasce:
1- anello di legno internamente al cambio. Che si accola al legno primario lasciandolo all'interno e che si sviluppa in direzione centrifuga.
2- anello di cribro esternamente al cambio che si sviluppa in direzione centripeta.

La produzione continua di legno (più abbondante del cribro) spostamento dell'anello di cribro verso l'esterno > aumento diamentale del caule.

Di conseguensa del cribro deve ampliare il suo anello e ciò viene assicurato dalle frequenti divisioni delle cellule cambiali in senzo radicale.
La crescita continuata del cambio è permessa da una ... di auxina locale.
L'auxina si forma per autolisi delle cellule vasaliquando maturano in cellule...
all'attività del cambio si deve anche la prosecuzione dei raggi midollari primari che vengono così prolungati nell'ambito delle formazioni secondarie permettendo anche il collegamento tra il midollo e i tessuti corticali.
E anche i raggi parenchimatici che non percorrono tutte le cerchie legnose fino al midollo ne si arrestano a cerchie diverse più annesso profondo dove il cambio li ha generati.

attività centrifuga cambio: legno secondario
il corpo legnoso è costituito da:
-tessuto conduttore > a cui aspetta il trasporto della linfa greggia o ascendante.
-tessuto parenchimatico > adibito a funzione di riserva.
-tessuto sclerenchimatico > la funzione di sostegno.

Di genere esistono 2 tipi di legno: -dolce delle conifere
-duro delle dicotiledoni

il legno secondario viene chiamato:
-eteroxilo nelle dicotiledoni composto da elementi eterogenei -vasi, fibre e cellule parenchimatiche in proporzioni diverse a seconda delle specie-
-omoxilo nelle gimnosperme composto da elementi tutti uguali che riuniscono le funzioni di sostegno e conduzione.

Legno omoxilo
gli elementi conduttori sono del tipo tracheidi lunghe ed affusolate con punteggiature areolate sulle pareti longitudinali.
Sono costituite da 2 cerchi concentrici e possono essere disposte: in file o in unica fila longitudinale appaiate >-amietoide da vedere- in file alternate densamente stipate -alauraide da vedere-
le tracheidihanno una doppia funzione:
-di condenzione
-di sostegno

i raggi parenchimatici
sono le uniche strutture di legno omoxilo in cui si trovano cellule parenchimatiche, tuttavia, certi raggi contengono delle vene e proprie tracheidi aumentate trasversalmente rispetto alle altre.
Sono abbastanza frequenti i canali resiniferi il cui lume è tappezzato da cellule secernenti resina.

Legno eteroxilo
gli elementi conduttori sono di 2 tipi: tracheidi e trachee, poi vi sono elementi di sostegno, fibre e xilari ed elementi parenchimatici ossia i raggi parenchimatici e il parenchima.
Nelle clamidosperme la conduzione è affidata per lo più alle trachee , le tracheidi in parte conservano le funzioni di trasporto delle soluzioni in parte si trasformano in fibre xilematiche con funzione di sostegno o diventano: trachee a perforazione foraminata.
Trachee a perforazione reticolata

dato che il cambio ha una attività stagionale, la produzione del legno subisce delle soste più o meno regolari e costanti, che portano alla formazione delle cerchie annuali dalle quali si risalisce all'età della pianta. Si distinguono per la diversità del legno prodotto nei diversi periodi.
Il legno primaverile è segnato da elementi a lume molto ampio, essendo adibito al trasporto di molta acqua per la schiusa delle gemme (legno molle).
-nelle dicotiledoni si possono distinguere 2 tipi di porosità del legno, cioè la distribuzione dei vasi su ogni singolo anello di crescita.
1 porosità diffusa> se i vasi sono distribuiti uniformemente su tutta la superficie dell'anello di crescita.
2 prossimità anulari> se i vasi sono concentrati verso il margine interno dell'anello. In quest'ultimo si distingue il legno primaverile formato in gran parte da vasi e un legno estivo formato in gran parte da fibre.

La distinzione dei vasi rispecchia anche il nodo di produzione delle foglie
-le piante con legno a porosità diffusa> producono nuove foglie durante tutta la stagione vegetativa.
-le piante con legno a porosità anulare> producono tutte le foglie in primavera nonappena sbocciano le gemme.

Il legno nella sua parte periferica è detto alburno e la funzione di conduzione, nella parte centrale è detta duramen e ha la funzione di sostegno.

Tilli estroflessione delle cellule che circondano i vasi legnosi per evitare la penetrazione di microorganismi.
Legno di reazione è il risultato della tendenza del ramo a contrapporsi alla forza che causa la sua porzione inclinata.

Attività centripeta cambio
gli elementi cribrosi che si formano sono:
tubi cribrosi> con funzione di conduzione, linfe elaborate.
Cellule annesse> e tali tubi chiamati cellule albuminose
parenchima del cribro>
fibre extraxilari>
la differnzazione del cribro è periodica è sottoposta a una serie di spinte tangenziali , a volte il cribro durante queste spinte si frantuma in cunei e gli spazi vuoti vengono occupati da un parenchima di dilatazione.
Le funzionalità di un tubo cribroso è di 20 o poco più anni.

Accrescimento secondario corteccia
è rappresentato dal sughero o fallema che si origina dal fellogeno.
Quest'ultimo origina:
-il sughero: verso l'esterno che si accresce centripetamente
-il felloderma: verso l'interno che si accresce centrifugamente, è un tessuto parenchimatico secondario che va ad aggiungersi al arenchima della corteccia primaria.

Periderma
tessuto formato da sughero + fellogeno + felloderma
la corteccia secondaria è formata da:
-in parte dall'attività centripeta del cambio
-in parte da tessuti provenienti dalla corteccia primaria
-dai tessuti originati dall'attività dipleurica del fellogeno

foglia

le foglie sono espanzioni laterali del caule e dei suoi rami.
Generalmente di colore verde per la presenza di clorofilla
funzioni:
-sede dei processi metabolici
-sede di scambi gassosi con l'esterno




esistono vari tipi di fogle:
nomofilli embrofilli prime vere foglie delle plantule
catafilli di dimensioni ridotte esistono nei fusti sotterranei
perule catafilli particolari che rivestono le gemme
ipsofilli caratteristici delle inflorescenze
antofilli costituiscono i petali del fiore
sporofilli portano spore

le fogle hanno origine esogena si formano dalle bozze fogliari sorte sotto l'apice vegetativo

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